Cos'è il scaldavivande?
Uno scaldavivande è un elettrodomestico utilizzato dai professionisti della ristorazione per mantenere il cibo (che non verrà servito immediatamente) appetibile e alla corretta temperatura di servizio una volta tolto dal forno. Sia che tu organizzi un buffet, ti occupi dei pasti serviti a gruppi numerosi di ospiti o abbia semplicemente bisogno di un modo affidabile per mantenere calde e fresche le pietanze sul menu di base fino al momento di servirle, un cassetto scaldavivande può aiutarti a semplificare le tue operazioni per stare al passo con la domanda durante possibili picchi di servizio, pur rimanendo certi della qualità del cibo che arriverà sulle tavole.
Le caratteristiche di un cassetto scaldavivande
I cassetti di riscaldamento funzionano in genere a temperature comprese tra i 15 e i 100 gradi. Ciò consente di mantenere caldi prodotti alimentari ad alto volume per essere serviti immediatamente e assicura che i cibi caldi e facilmente deperibili, come per esempio la carne, rimangano ben al di sopra delle temperature minime a norma di legge (60 gradi o superiori) per garantire la massima qualità del servizio e che gli ospiti pranzino in sicurezza. La temperatura può essere regolata sia tramite controlli digitali che termostatici, potendo contare su molte unità dotate di controlli che si riattivano automaticamente quando vengono rilevati cali di temperatura significativi.
Cosa si può fare con un cassetto scaldavivande?
A livello pratico, in cucina, uno scaldavivande può essere impiegato in molti modi per facilitare i compiti dei team di preparazione.
I cassetti scaldavivande, comunque, non dovrebbero mai essere usati:
- Per cuocere o riscaldare qualsiasi tipo di alimento, in particolare quelli potenzialmente pericolosi
- Con piatti e altre stoviglie non adatte al forno
- Con pellicola trasparente o contenitori di plastica convenzionali, che possono sciogliersi facilmente
- Con alluminio o qualsiasi altro tipo di pellicola che riveste il cassetto stesso
Detto ciò, vediamo come può essere sfruttato un buon scaldavivande.
Preriscaldare le stoviglie
Un utilizzo basico è quello di preriscaldare e riscaldare piatti, ciotole, tazze e altre stoviglie adatte al forno. Viene anche sfruttato, dai cuochi di preparazione e di linea, per mantenere i componenti caldi delle specialità del giorno, riducendo i tempi di cottura.
Mantenere caldi i cibi
Uno scaldavivande può essere utilizzato dai camerieri e dal personale di sala per contenere antipasti e contorni ordinati di frequente come: tartine, salatini, nachos e panini.
Oppure impiegato dai ristoratori per contenere pentole con cibo cotto prima di dare avvio ad eventi. Di fatti risulta sempre ottimo per contenere una varietà di cibi, da morbidi e umidi a croccanti o fritti.
Scongelare gli alimenti surgelati
Lo scaldavivande può talvolta essere sfruttato come sistema per scongelare gli alimenti, sebbene sia sconsigliato prevenire la contaminazione incrociata che coinvolga cibi crudi potenzialmente pericolosi. Vanno quindi presi i dovuti accorgimenti.
Far lievitare gli impasti
Viene anche impiegato occasionalmente, a basse temperature, per far lievitare l'impasto del pane.
Sciogliere il cioccolato
Con uno scaldavivande ci si può sbizzarrire in cucina e uno degli impieghi utili per risparmiare tempo ed ottenere sempre ottimi risultati è quello di sciogliere alimenti come il cioccolato.
Cuocere delicatamente altri cibi
Infine, uno scaldavivande può essere impiegato come mezzo per favorire una cottura lenta e delicata di alcuni cibi.